PUBBLICATO NEL GAZZETTINO dd. 23/08/2018
PUBBLICATO NEL GIORNALE DI VICENZA dd. 24/08/2018
L'attualità mi travolge e mi sorprende
sempre di più.
Vedo una confusione politica, sempre
in campagna elettorale, e incapace di arare
un nuovo campicello che produca frutti
appetibili.
Mancano leader in un Paese alla deriva!
Permane l'incertezza prodotta da un populismo
senza limiti.
E nel sistema viaggia una carrozza che ospita
politici privi di leadership avvolti da una densa nube.
Costoro hanno un ego gonfio come un bignè.
Ciò produce un appiattimento della classe politica
verso il basso. Come una flat tax di prossima
applicazione o meglio un flat cappuccino senza
schiuma.
In tal modo aumenta la rabbia nell'assaporare
questi nuovi leader che rendono il Paese
una "monarchia assoluta".
Così cade la fiducia che annulla il saper fare
e il saper essere.
E così si blocca l'ascensore sociale
che distrugge crescita, pil, investimenti
e quant'altro per mantenere sempre più
gonfio quel bignè che non produce leader utili
al cambiamento.
Quel cambiamento voluto nella passata
campagna elettorale.
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