Pubblicato nel Gazzettino dd. 27 Dicembre 2019
Titolo: Slot machine a ore, un'assurdità
Canarina notevole quella di spegnere a ore
le slot machine piazzate in bar e pubblici
esercizi!
Ci ha pensato in tal modo la Regione Veneto
allo scopo di ridurre la ludopatia a ore, che
purtroppo non c'è orario per questo tipo
di malattia che lascia in mutande fasce
di età.
Si tenta di arginare il fenomeno che nuoce
alla salute, e in particolare al portafoglio
di tanti individui.
Il Veneto è la terza regione in Italia per volume
delle giocate, una media di 1244 euro per ogni
residente, neonati e centenari compresi.
Una vera follia, e si pensa che i limiti di orario
riducano il fenomeno e la spesa sociale e sanitaria
di presa a carico, cura e trattamento dei giocatori
problematici che pensano e desiderano vincite
per cambiar vita.
Cambia invece il bilancio delle spese pubbliche
che nel 2018 ha superato i 5 milioni di euro.
Oltre alle sciagure finanziarie prodotte dai giocatori
per le loro famiglie.
In questa drastica situazione brilla un tabaccaio
di zona che ha chiuso con le macchinette per una certa
dose di responsabilità sociale.
Nella speranza che altri tabaccai si associno
per eliminare contratti in tal senso e far guerra
alla ludopatia.
E' un valido vantaggio al sistema che dovrebbe
premiare queste scelte con vantaggi di imposte.
E' pur vero che per il fare ci vuole talento,
per il donare ci vuole denaro.
La slot machine mangia denaro!
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