sabato 24 gennaio 2015

GIUNTA AL MASCHILE NEL PAESELLO SEMPRE PIU' VERDE!

Quote rosa restamo un miraggio per San Pietro in Gu.
Il paesello sempre più verde mantiene la sua giunta
al maschile nonostante l'esposto al Prefetto di Padova,
dott.ssa Patrizia Impresa, la quale immediatamente
ha provveduto ad informare la Consigliera Regionale
di Parità.

In data 13 gennaio 2015 con protocollo n. 12849/
61.02 la Consigliera informa il sindaco che la violazione
è ben espressa e invita la stessa a regolarizzare la giunta
secondo la normativa vigente art. 6 comma 3 Dlg 267/2000,
modificato dalla Legge del 23.11.2012, n. 125.

Come un razzetto la sindaca risponde alla Consigliera
Regionale di Parità, dott.ssa Sandra Miotto, in modo
puntuale perchè solo lei conosce la certezza del diritto
(prot. 622 dd. 21.01.2015).

Sua altezza risponde in modo poco credibile girando
a suo piacimento giri di parole, arrampicandosi sugli
specchi per trattenere la bugia e far esplodere la sua
verità.

Cara sindaca, io attendo ulteriori conferme da parte
del Prefetto e Consigliera di Parità nella speranza
di sedare il sindaco che nella sua missiva (prot. 622)
ha sviolinato le sue idee geniali, prive di fondamento,
di regole giuridiche e analisi del caso.

Sul "genio" si leggono così tanti trattati che
alla fine si crede di essere un genio.

Ah, se solo si potessero educare i bambini
lasciando che rimanesse incomprensibile
tutto ciò che non è chiaro!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Giuliano
Guarito finalmente?
Qui non commenta o scrive nessuno… speriamo qualcuno almeno legga e possa trarre opportune motivazioni da quanto tu (e io nel mio piccolo) scriviamo.
Cosa dire? Quote rosa? Embè, ma secondo te, avendo noi “sua Signoria” a palazzo, abbiamo bisogno di altre donne?
Cambio argomento: Patronato, bar, sala teatro ecc.
Ho assistito all’assemblea parrocchiale e, molto onestamente, devo dire che sono lieto “sua Signoria” ci abbia preso parte. La volta scorsa tutto era stato presentato come colpa dell’amministrazione e dell’Ufficio Tecnico Comunale: lei ha fatto bene a venire e “difendere” il suo operato. Come ho scritto in passato, non posso credere che abbia volutamente ostacolato la parrocchia, non ha alcun senso!
Cosa pensare di quanto è stato detto? Credo che i “pro” siano usciti convinti che tutto è stato fatto a regola d’arte e che solo l’ottusità del palazzo I(nei suoi vari uffici) abbia reso complicata la cosa. Di contro però, sono altresì convinto che “i contro” abbiano avuto conferma dei loro pensieri: che la vicenda sia stata gestita in modo estremamente poco professionale (per non dire altro) da parte del tecnico e della Commissione Affari Economici.
Insomma e secondo me: NON SE NE E’ CAPITO UNA MAZZA!
Concordo comunque con quanto detto dal direttore del coro locale: se avevano tutte le carte in regola come dicono, dovevano andare a palazzo accompagnati da un legale e, se non ottenevano soddisfazione, agire per vie legali… tutto qui.
Io faccio parte de “i contro” e, secondo me, nulla di veramente serio e preciso è emerso.
Amen
Stammi bene Giuliano. Saluti da Nane