......DEL VERDE PAESELLO!
COMPLIMENTI PER IL VOSTRO ARTICOLO
PUBBLICATO NEL NOTIZIARIO
DICEMBRE 2015
" SAN PIETRO IN GU, PAESE CHE SPRECA!
B R A V I S S I M I
P O L L I C E S U !
f.to LA BELVA DEL GUADO
4 commenti:
Ciao Giuliano
E così… tra una “cazzata” e l’altra è arrivato anche il 2016. Tanti auguri, per la tua salute e per tutto il resto. Non so nemmeno io da dove cominciare. Certamente non sono così esperto di economia come lo sei tu; mi pare proprio che, nonostante non rientri nelle mie simpatie, possa avere qualche ragione anche il Grillo di turno. Secondo me e con la premessa di cui sopra, che lo sperare in una ripresa economica basata sugli attuali schemi (produzione=reddito=acquisti=consumo=produzione – per chiudere il cerchio) sia un po’ fuori luogo. Continuiamo ad inventare attrezzature che sempre più “sostituiscono” l’uomo: come possiamo allora sperare che ci sia ancora lavoro per tutti? Certo, ci sono ancora un sacco di paesi da “saturare” (primo fra tutti la Cina) ma per quanto riguarda la nostra vecchia Europa abbiamo talmente di tutto e di più… Certamente la pubblicità riesce ancora a convincere qualcuno a cambiare televisione o lavatrice perché quella “vecchia” è decisamente superata; oppure costruiamo prodotti che durano sempre meno, giusto il tempo per superare i fatidici due anni di garanzia obbligatoria ecc. ecc. Ma di sicuro “siamo saturi” di tutto. Dovremmo riuscire a trovare qualche modello di sviluppo innovativo e rivoluzionario. Una volta c’erano le guerre che distruggevano tutto, prima ancora le rivoluzioni… ma che prospettive può avere un’economia basata sulla produzione di beni che non sappiamo più nemmeno dove mettere? Tu, che sei esperto, che ne pensi?
Prima chicca dell’anno (magari è già vecchia per altri). Nel pomeriggio sono passato a fare gli auguri ad un mio conoscente e così sono venuto a sapere come funziona il meccanismo di “sburocratizzazione” tanto sbandierato dal nostro governo. Allora, questo mio amico ha avuto necessita di procurarsi, un paio di settimane fa, la documentazione necessaria per regolarizzare la posizione della “badante” di sua madre. Fin qui nulla di strano, certo! L’assurdo è che in un ufficio del nostro palazzo, gli è stato chiesto di presentare anche la scheda catastale (non la planimetria, ma la scheda nella quale sono riportati i vani, la categoria e la rendita, oltre che la via ecc.) dell’immobile di proprietà della madre perché richiesto dall’ultima normativa entrata in vigore. Una volta tanto, non me la prendo con la nostra amata signora… ma con il sistema applicato sì che me la prendo, eccome!!! E’ o non è il municipio il luogo dove, per calcolare la TASI, la TARI, la TARSU, l’IMU o che altro ca..o di nome vogliamo dare alle varie tasse o imposte sugli immobili, si utilizzano esattamente quelle schede? E allora, perché mai dobbiamo chiedere ad un cittadino che produca lui esattamente quel documento di cui già disponiamo? E se questo inerme (davanti alla burocrazia) cittadino non avesse tale scheda a casa? Che cosa deve fare? Andare da un tecnico e farne richiesta di una? Io penso sia una situazione ridicola. Non sarebbe più semplice e certamente meno burocratico che l’impiegato addetto a tali operazioni, invece di chiedere al cittadino il documento, facesse richiesta dello stesso all’ufficio tecnico o all’ufficio tributi? Magari si scoprirebbe che basterebbe premere un tasto del pc per accedere al nominativo di cui si cercano i dati e tutto ciò di cui si fa richiesta cartacea apparirebbe “miracolosamente” senza rompere, come al solito, le palle al già sufficientemente vessato cittadino?
Buon anno Giuliano
Ciao da Nane
Caro Nane, buon annoo a te e alla tua famiglia.
Il tuo messaggio è perfetto, sei un Grande!
Mi hai pure preceduto su un articolo
che pubblicherò tra breve su "l'innovazione"
per lo sviluppo economico. Aspetto conferma
della sua pubblicazione in una rivista
economica. La parte finale fotografa bene
le "NOSTRE MENTI AMMINISTRATIVE".
Aspetto il notiziario amministrativo di fine
anno dove la minoranza pubblica un articolo
dal titolo "SAN PIETRO IN GU, SI SPRECA".
Ottimo il contenuto!!! Probabilmente la lady
l'ha letto senza comprendere nulla, e l'ha
inserito nel Notiziario. Io l'ho letto
in anteprima e, già pensavo, che la Bassi
lasciasse pagina binca, unica pagina
di diritto della minoranza.
Comunque il messaggio delle minoranze
(Carli, Mazzilli, Polati, Giuliari)
lo trascriverò nel blog.
Un saluto di stima
giuliano
ciao Giuliano
Letto finalmente il famoso “notiziario”. Pubblicazione più propagandistica che altro, ma tant’è, ci siamo oramai abituati. Noto, con una certa soddisfazione, un ribasso nella quantità di immagini dedicate a sua signoria. Spero non sia solo un caso.
Concordo con la tua osservazione sul paese che spreca risorse e capacità umane e spreca queste nostre grandi capacità nel peggiore dei modi; sempre e solo: se sei dei miei allora tutto va bene, se non lo sei “non esisti”. E questo in barba alle promesse elettorali! Sindaco di tutti?! Mah, tutto da dimostrare.
Nei giorni scorsi ho visto, per TV, che i vigili di alcune città sono ora muniti di iPad (o tablet) con il quale fotografano le auto in doppia fila, quelle che non osservano il codice ecc. e che in tempo reale si collegano alle varie banche dati dalle quali ottengono tutte le informazioni inerenti il proprietario, il pagamento del bollo e dell’assicurazione ecc. ecc.
Ebbene, con molto mio rammarico, è intervenuto il presidente di non so più quale ente tutela consumatori che si è “scagliato” contro la cosa. Ne sono profondamente amareggiato. Concordo certamente sulla necessità di essere tutelati come consumatori, ma questo quando siamo vessati dalla pubblica autorità, o da qualche altra cosa. Ma “difendere” chi non osserva il codice della strada mi sembra non essere il compito delle associazioni dei consumatori. Se fossimo tutti un po’ più rispettosi del codice (e di conseguenza: degli altri) quando siamo alla guida, avremmo un traffico meno caotico e tutti ne beneficeremmo. Che ne dici?
Spero tu stia migliorando nella tua salute. Auguri
Parte finale! Tutto OK!
Canone Rai sì, canone no! Mi sta veramente
bene la scelta del pagamento via bolletta!
Chissà che qualcuno del guado si metta
in regola con il canone. E sai Nane? Sono
molti. Pensa che tempo addietro un signore
del paesello è stato richiamato dal tribunale
di Verona (addetto al canone per il Veneto)
per regolarizzare i pagamenti mai versati.
E con giusta sanzione! E poi c'è un
"pesciotto" grosso, con TV in ogni stanza,
mare e monti compresi! Spero in una scelta
positiva che metta nella rete tutti i non paganti
che contestanto il canone e i programmi TV
che non sono di gradimento. E che sono molti!!!
Ieri sera Albano con Vespa facevano tenerezza!
Alla faccia dei fessi, e che pagano da sempre
il canone per essere in regola.
Buona serata, Nane.
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