PUBBLICATO NEL GAZZETTINO DD. 04.08.2018
Viviamo nell'ombra sotto una cappa
di caldo torrido.
Anche in politica fa caldo!
Tav, no Tav, e Salvini media
sul fronte delle Cinque stelle.
Sul decreto dignità spira aria
di ottimismo nella maggioranza,
mentre la minoranza soffia contro
perché non ci vede chiaro,
anche se un eclissi lunare ha prodotto
un profondo rosso sui bilanci dello Stato,
e sull'asticella della pressione fiscale (48,3%)
intenzionata ad innalzarsi nel 2019.
Invito i politici in auge di non abusare
dell'ottimismo, e di non accelerare troppo.
La loro felicità è transitoria e non cancella
la zona grigia nel campo degli investimenti
strutturali, gli unici a far sperare nella crescita.
Purtroppo sul nostro groppone pesa l'enorme
debito pubblico e il carico notevole di interessi
da pagare.
E' un'Italia difficile!
I premier in essere tendono a cancellare
il pessimismo presente nel sistema italico,
e invocano di nascosto la dea Cerere che,
ricca di fertilità, partorisca i suoi frutti.
Salvo temporali in vista!
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