sabato 22 febbraio 2020

UN INVITO: "IL FUTURO NON E' VIRTUALE"!

Pubblicato nel Gazzettino del 22/02/2020
( Titolo "Smartphone: Si può farne a meno")

Scatto di nervi con mio figlio!
Siamo alle solite, stava armeggiando
con il suo cellulare .

Stavo per distruggerlo con la mia protesi
ben solida.

Il presente messaggio lo rivolgo a tutti u giovani,
mio figlio compreso.

Attaccati ai telefonini, connessi al web tanti giovani
vivono in un mondo di relazioni sempre "più digitali".

E io mi domando: "Ma è possibile essere felici da soli?".

Dipendere da Internet, è come dipendere da alcol, droga,
gioco d'azzardo.

Quest'ultimi prodotti costano, mentre Internet è gratis
o quasi.

E quando il prodotto è gratis, in realtà il prodotto
sei tu.

E anche purtroppo "noi" soffriamo da dipendenza
da cellulare.

Lo guardiamo ogni secondo, ci alziamo di notte,
controlliamo di continuo messaggi, mail, WhatsApp.

Il telefonino infatti non serve loro per telefonare;
è un trampolino per gettarsi nel mare vasto della Rete.

I pericoli sono molti perché in questo mare
ci sono violenti, gli adescatori, gli spacciatori,
i bulli con le loro malefatte, e aggiungiamo
pure gli influencer che fanno pubblicità
a pagamento senza dirlo.

Nasce, così, una vera chiusura nei confronti
della vita reale per entrare in una vita virtuale.

Si spegne in tal modo quel mare grande della felicità
giusto per essere felici da soli.

Un grosso pericolo che fa mancare l'amore per la vita,
e innamorarsi di quella artificiale.

E' un pericoloso step che lascia un segno profondo
nei nativi digitali, che, purtroppo, perdono l'uso
della scrittura.

Nella mia lotta al tema in esame mantengo
ben forte la mia protesi senza possedere il cellulare.


Nessun commento: