domenica 23 ottobre 2016

PINOCCHIO E' LA METAFORA DEL CARATTERE ITALIANO

PINOCCHIO  VIVE  ANCORA  QUI

Già pubblicato nel Gazzettino e Il Giornale di Vicenza

C'era una volta Pinocchio, e vive ancora
nel nostro Paese, l'Italia.

E' una metafora che calza a pennello.

Il burattino è di una simpatia unica,
che ha incantato il mondo intero
quando è uscito dalla penna di Collodi.

Pinocchio è creativo, ingegnoso, e pure amato
per le sue marachelle e i suoi insegnamenti.

Un difetto è la sua tendenza spontanea e senza
controllo a dir bugie nonostante la continua
crescita del suo naso.

Io lo vedo come il protagonista della nostra
politica (senza distinzione di schieramenti),
una indulgenza a mentire non estranea ai nostri
costumi, con una leggera differenza  che il naso
lungo ai nostri rappresentanti del popolo tarda
spesso a venire.

Amano vivere nei guai in presenza della menzogna,
un distintivo ben incollato al pettine dei nostri
rappresentanti "democraticamente" eletti....e non!

Non posso scordare papà Geppetto, abile artigiano
che fa concorrenza al "made in Italy" in quanto ha spirito
dell'avventura (fabbricare Pinocchio) realizzando un desiderio
profondo: "Girare il mondo per procurarsi un tozzo di pane
e un bicchiere di vino".

Non si fabbrica a vanvera (sedia) e cerca fortuna con un pezzo
di legno.

Gli italiani come Mastro Geppetto lasciano la sedia solo
per riempire il mondo di Pinocchi con alterne vicende.

Ne sono esempi il Gatto e la Volpe nelle diverse aree
della corruzione, e il Grillo parlante assiduo abitatore
della casa di Geppetto, e ora, stanco di vivervi qui rinchiuso
preferisce il viaggio da Nord a Sud dell'Italia, isole comprese,
per vendere capacità e produrre vie realistiche per un futuro
migliore.

Occhio di riguardo va alla Fata turchina del passato che perdona
Pinocchio, e protegge il presente perché è ispiratrice di scelte
migliori, che realizzano una svolta morale, quella svolta che ha
salvato l'incorreggibile Pinocchio, e che potrà salvare la tanto
smagliante Italia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

vista l'invasione di Cimicidae Latreille (famiglia cosmopolita di piccoli insetti dell'ordine dei Rincoti Heteroptera, superfamiglia Cimicoidea) mi è venuta una battuta, un po' cretina ma permettimela lo stesso:

non è che per tenerci tutti sotto controllo sua signoria abbia riempito il paese di cimici e vistoche "no ghe xe schéi" ce ne ha mnesse anche un bel po' di cinesi?

ciao da Nane

Giuliano Paganin ha detto...

Ah.. ah...Ah.... Cazzo questa è bella!
Sei un grande!
Buona giornata, un po' all'umido!